Trattamento da effettuarsi già a partire dalle condizioni più acute e severe, in modo da anticipare il più possibile l’azione benefica e di sollievo; allo stesso tempo la precocità dell’intervento terapeutico è di prevenzione rispetto alla rapida strutturazione di compensi statico-dinamici e danni tissutali (contratture, fibrosi, alterazioni del microcircolo locale, alterazione della conduzione nervosa, modificazione della percezione corporea e motoria con tutto ciò che ne può derivare, ecc.).
Con riferimento a limitazioni nella mobilità articolare o nell’equilibrio di forze e tensioni muscolari, coordinazione ed efficacia nell’azione muscolare, recupero di conduttività neurale ed efficacia della circolazione sanguigna e linfatica, distribuzione corretta della mobilità multisegmentaria e ripristino di adeguate e fisiologiche sinergie motorie e funzionali.
I risultati ottenuti vanno integrati nella funzionalità quotidiana, con recupero della più normale vita di relazione e lavorativa. Allo stesso tempo, il problema iniziale va ricondotto alla sua giusta dimensione, nella considerazione del paziente stesso, ma anche valutato nelle sue più chiare ed ampie caratteristiche da un punto di vista clinico in modo da mantenere, nell’équipe terapeutica, un valido e opportuno orientamento.
Dopo poche sedute di trattamento, ho potuto riprendere la Danza senza riavere nessun tipo di ricaduta. Estremamente soddisfatta! Grazie.
Chiara B.
Una partita di calcetto finita male per me... Fortuna che mi hanno consigliato il dottor Attilio. La mia caviglia ora è dove deve stare! 😛
Roberto C.
Professionalità e simpatia! Grazie per avermi aiutato. Ora riesco a fare tutto quello che in passato mi ha tenuto a terra.
Mario F.
Una partita di calcetto finita male per me... Fortuna che mi hanno consigliato il dottor Attilio. La mia caviglia ora è dove deve stare! 😛
Roberto C.
Professionalità e simpatia! Grazie per avermi aiutato. Ora riesco a fare tutto quello che in passato mi ha tenuto a terra.
Mario F.
Dopo poche sedute di trattamento, ho potuto riprendere la Danza senza riavere nessun tipo di ricaduta. Estremamente soddisfatta! Grazie.
Chiara B.
Il fisioterapista gestisce il paziente nel recupero funzionale per quanto concerne le menomazioni e le disabilità motorie qualunque ne sia la causa. Elabora e attua sotto la propria responsabilità le metodologie riabilitative di base e speciali. Il fisioterapista, quindi, in fase clinica di post-acuzie utilizza tecniche terapeutiche basate sull’esercizio miranti al recupero di abilità perdute a causa di un evento morboso recente, applicando metodiche di base e tecniche speciali per il raggiungimento dello scopo. Questo include il benessere fisico, psicologico, emozionale e sociale.